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Un futuro di tecnologia: grazie bestie

Auguri

Ieri sera si è tenuta, con discreto successo credo di poter dire, la seconda edizione della Festa di Compleanno. Dopo oltre dieci anni di no-Martini / no-party, nel 2009 le insistenze e l’organizzazione di un duo poco raccomandabile (LusyLou + Zampilly) avevano prodotto una ventina d’invitati e un ritorno alla festa di compleanno per il sottoscritto. Tutto molto bello, per davvero dico. Anche e soprattutto grazie all’ospitalità nella Magione Venino che garantiva spazio, charme e addirittura ampio parcheggio.
Forti di quell’iniziativa, peraltro ampiamente apprezzata pure in consiglio d’amministrazione e dagli azionisti di maggioranza, ieri c’è stato il secondo appuntamento. Questa volta si è trattato addirittura di un DoppioParty: prendendo per il bavero il calendario abbiamo sfruttato il magico mondo dei numeri e della casualità e festeggiato sia il sottoscritto che la LusyLou di cui sopra. I soli undici giorni di differenza tra un compleanno e l’altro sono stati la chiave di svolta della faccenda: siamo tutti molto soddisfatti e guardiamo a questo anno fiscale 2011 con rinnovata fiducia. Dai dai dai! E domani ricomincia Boris, ma questa è un’altra storia.


Auguri

Ora, il motivo di questo post non è solo quello di ringraziare amorevolmente tutta la banda di ululanti bestie che ha partecipato all’avvenimento (e comunque lo faccio). Non è nemmeno quello di chiedere informazioni su un Patrian che se l’anno scorso era schioppato già alle nove e mezza, questa volta evidentemente non è arrivato neanche alle otto e mezza, perché ha dovuto dare buca. Ma ti si vuole bene lo stesso. Su PamelaSpruzzy non dico nulla, avrà avuto i figli con nuove ed esotiche malattie che, prontamente, hanno deciso di appioppiargli. Tieni duro.
Dicevo, non è questo il motivo: lo scopo è invece quello di chiedere un parere su come spendere la mancetta. Già: se l’anno scorso il gruppo ha partorito un EeePC prontamente ribattezzato ZaveeePC e ancora comodamente sfruttato, quest’anno hanno fatto le cose ancora più in grande. Anzi, in piccolo: tre piccole Gift Card di Mediaworld pulsanti amore ed Euro. Ora, non so bene che farci, perché le idee sono tante. L’idea di partenza è stata quella di un iPad, dato che anche il mega-biglietto di auguri era a dimensioni reali (di un iPad). Per vedere la parte frontale cliccate qui. Però l’organizzatore Audio Radar sostiene con convinzione che quella era solo un’indicazione e non una vera e propria preferenza. Insomma, posso farci quel che voglio senza che la gente si offenda. Tranne forse comprarci un Wii nero, okei.
Le idee sono: a) iPad, e vabbé, rimaniamo lì. Vorrebbe dire la versione 16GB WiFi+3G, che senza 3G mi sembra veramente una roba inutile. Già l’iPad in sé, però, non mi fa impazzire. Ma è di sicuro un bel coso sfizioso, soprattutto è perfetto per un regalo: perché un regalo dev’essere sfizioso, non per forza (anzi!) “fondamentale”. Il problema: l’iPad 3G arriva ad aprile e non si sanno i costi (599 dollari negli USA, quindi da noi, cazzo, andrà sui 599 € suppongo). Proposta b) un amplificatore + casse. Qui si va già più sul sicuro, nel senso che servirebbe proprio, dato che ora sto utilizzando un set molto scaccione comunque amorevolmente ricevuto dal ToSo un paio d’anni fa, quindi va bene. Certo che se ci fosse qualcosa di meglio… E ne ho anche individuati alcuni che rientrano nella fascia di spesa garantita dalle Gift Card. Con una PS3, un Xbox 360, un Wii e Sky HD (+ il giradischi) tutti vicini, farebbe molto comodo. Infine, opzione c): uno smartphone molto yeah yeah. Qui si va proprio sul super superfluo, perché proprio sarebbe un mega sfizio alla pari dell’iPad. Però… però i prezzi sono più accessibili. Mapperò… mapperò recentemente sempre il Radar mi ha fatto scoprire il futuro sistema operativo “mobile” basato su Windows 7 che pare proprio figo ma figo ma figo. Perlomeno è bellissimo da vedere: font splendidi e un ciano al 100% dappertutto, quando mai capita di vedere un fatto simile così semplicemente “bello”? Il problema è che non saranno disponibili smartphone basati su quell’OS prima di fine anno. E io sono uno che non sa aspettare.
Allora parte il sondaggione! Votate e se votate con “altro”, sappiate mettere un bel commento in cui illustrate cos’è questo “altro”. Unico requisito: deve essere un coso tecnologico/da MediaWorld. E no, lavatrice, lavastoviglie, TV, frigo e stereo li ho già e van tutti benone.

viale john lennon 16, 23875 osnago italy

12 risposte su “Un futuro di tecnologia: grazie bestie”

Io ho votato “qualcosa di altro” perché “qualcosa di altro” lo dice mia nonna. Quindi ho votato “qualcosa di altro” per fare un omaggio a mia nonna.

Ad ogni modo -e grazie per avermi invitata-, come “qualcosa di altro” potresti regalarti un pruno.

ho come l’impressione che l’iPad se lo compreranno i tizi in gessatino e giacca tecnica per cazzeggiarci in metropolitana. quindi voto no, a meno che tu non stia facendo un pensierino sul gessatino.
puoi comprare 2 Dyson, valgono come cose tecnologiche?

(ps. c’era anche il nome sul bicchiere, l’anno scorso. stavolta mi sono dimenticata il pennarello, pardon)

Innanzitutto: “Buon Genetliaco Zave!: Part 2”
In secondo luogo si vota qualcosa di altro: e purtroppo, anche se non ti piace, la prima parte del piano prevede l’imboscaggio delle pingui schede sotto al materasso, in attesa dell’arrivo dell’accrocchio in negozio (Non sarà un’attesa breve)…
…Ebbene [sniff, sniff] Ma sono io o c’è un sottile aroma di Game Boy Evolution, nell’aria?

Bene, ci si sta dirigendo sull’audio, che era la mia scelta. Game Boy EvoDsQualcosa? All’E3, bo’. Mah. Comunque quello, se succede, sarà foraggiato dalla mia tasca, direttamente.

Non conosco molta gente che, come me, abbia un giradischi.
Io il mio lo tengo con la massima cura.
L’altro giorno ho comprato “Quadrophenia” dei The Who originale, del 1973 se non sbaglio; il picture di “Seventh son of a seventh son” (amori giovanili mai sopiti); l’ultimo dei Belle&Sebastian.
E tutto questo è inutile se non hai a supporto un buon ampli e buone casse.

Audio, Mattia, audio.

Tra le altre scelte, smartphone. Tra l’altro, perché è solo supersfizio? Non hai mai voglia di internet in giro?

Sì, lo so che non siamo più amici perché ieri io e la Gulma non siamo venuti, però volevo commentare lo stesso. 🙂

Menebach: non ho i soldi e la dedizione per fare le cose seriamente col giradischi. Compro i dischi quando ne trovo e quando si può, ma da lì a misurare la temperatura della stanza per evitare l’espansione o la contrazione della “colla”, ce ne passa. 😀
Ualo: mmm, raramente, ma anche sì. Probabilmente se fossi più abituato ad averlo, sarei ovviamente abituato ad usarlo e mi diventerebbe fondamentale. Però aspettare fino a fine anno rompe a sufficienza. Tu e Ualina potete rimediare regalandomelo a Natale. Ma bello costso eh.

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