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Zavotteria #1: iscriviti e vinci un gioco!

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Vi piace vincere facile? Eh sì, ‘sta fava. Siete perlomeno dei fortunelli, perennemente prescelti dalla Dea Fortuna e immancabilmente odiati dal resto del mondo? Quale che sia la risposta, partecipate alla prima Zavotteria: la lotteria del blog Zave’s! Vi iscrivete, in massa, mettete un bell’obolo e poi uno vince. Facile e talmente bello che fa non uno, non due, ma tre giri e rimane bellissimo! Ma vediamo di chiarire bene come funziona, che nella terra della sfiducia altrimenti si finisce subito con un coltello infilato nello zigomo. Cliccate su “Continua a leggere…” per sapere tutto ma tipo tuttotutto.

Cosa si vince:

Un videogioco del valore di 70 Euro, acquistato presso il negozio online di GameStop.it. Anzi! Il montepremi è di 70 Euro, così da permettere di sicuro l’acquisto di una novità superciccettosa, ma se poi il vincitore preferisce prendersi due titoli da 35 Euro l’uno… fatti suoi. Quel che conta è che la spesa sia di 70 Euro. Non un Euro di più, non uno di meno. Il gioco verrà spedito direttamente a casa del vincitore.

Come partecipare:

Semplicemente mandando una mail a questo indirizzo, dando la propria disponibilità alla partecipazione. Avete una settimana di tempo per farlo, da oggi 14 gennaio 2010 a mercoledì 20 gennaio (incluso).

Quanto costa:

Comunismo senza limitismo! A seconda del numero di partecipanti, viene deciso il costo del “biglietto d’ingresso”, ma c’è un massimo di spesa. Ovvero: come anticipato bisogna raggiungere i 70 Euro, quindi se i partecipanti sono 20, ognuno scuce 3 Euro e 50 centesimi. Il tetto massimo è fissato a 10 Euro. Il che vuol dire che se ci sono meno di sette partecipanti, si manda tutto a ramengo. Se saltano fuori decine e decine di concorrenti, si spende tutti pochissimo. Come quando si scaricano i torrent, non è fichissimo? Nota bene: alla spesa totale va aggiunto il costo dell’estrazione, a riguardo si veda la voce “Come avviene l’estrazione?”.

Come pagare e quando:

Giovedì 21 gennaio viene reso noto il numero di partecipanti, se la soglia minima (7) è raggiunta, verranno tutti invitati a versare quanto dovuto per la partecipazione attraverso PayPal. E’ fondamentale che sia una roba fatta velocemente altrimenti poi passa anche la voglia di vivere e di organizzare in futuro rifferaffe simili.

Chi si arricchisce?

Nessuno, vergognatevi anche solo per averlo pensato! Come avete potuto constatare da quanto scritto sopra, i soldi richiesti sono esattamente quelli che finiscono nelle casse di GameStop.it per acquistare e spedire il gioco, oltre ai costi necessari per l’estrazione, a proposito della quale…

Come avviene l’estrazione?

Il metodo migliore che il Comitato di Redazione ha trovato, per rendere il tutto il più cristallino e affidabile possibile, è stato quello di affidarsi ai servigi di Random.org. Trattasi di un sito specializzato che offre un servizio di estrazione casuale certificato e poi “loggato” e consultabile per cinque lunghi anni. Ecco un esempio di come viene visualizzata l’estrazione. Il costo del servizio è di 4,95 dollari statunitensi.

Quindi cosa diavolo state ancora qui a ciurlare nel manico? Infiammate quei mail server, santissima polenta!

viale john lennon 16, 23875 osnago italy

47 risposte su “Zavotteria #1: iscriviti e vinci un gioco!”

Due cose bisba: 1) il banchetto dei baci puoi già organizzarlo, dimmi tu.
2) servirebbe gente disposta a scrivere delle cose qua con una certa frequenza sapendo che è assolutamente a cazzimma, così tanto per. Se qualcuno si propone sapendo che non c’è e mai ci sarà possibilità di farci un centesimo, è la benvenuta 😀

A quanto siamo? Anche io voglio partecipare ma ho 3 euro sulla postepay e non ho una bega di voglia di andare in posta a ricaricare. 70/3=23. Arrivati a 23 partecipo pure io. Lungi dal 23, vero?

zzavettoni :

2) servirebbe gente disposta a scrivere delle cose qua con una certa frequenza sapendo che è assolutamente a cazzimma, così tanto per.

Per semplice curiositaggine, le “cose da scrivere” sarebbero del tipo traduzioni di news e simili, piuttosto che non recenze, oppuranche opinioni varie sui vg?

NickZip: tutto quanto. Ora che ci penso, sarebbe più interessante fare una roba tipo: “non lo avete mai fatto e volete proporre un vostro pezzo? Speditemelo”. Dovrebbi farlo.

ma tanto lo sappiamo che quando avrà raccolto 70 euro comprerà il gioco su zavvi e scapperà in brasile con i 30 euro che rimangono.

Oh, ma qui manca solo il Bittanti, mi sa 😀

Cmq no, da zavvi no. Come dissi in qualche altro commento, ancora (dal 28 dicembre) attendo Dragon Age Origins. E come dissi ancora: zavvi/zave: c’è qualcosa di strano, vero? 😛

Andrea, se può confortarti, ieri mi sono arrivati un pacchetto da Zavvi e uno da Play, entrambi ordinati e spediti negli ultimi giorni di dicembre.

Immagino siano i soliti ritardi della zona dicembre/gennaio…

io a zavvi ho dato 40 euro e loro mi hanno dato darksiders. fosse anche zave, voglio dire, pazienza, anche lui deve campare. comunque le spedizioni inglesi in italia hanno brutta vita. che paese di merda.

giopep :
Andrea, se può confortarti, ieri mi sono arrivati un pacchetto da Zavvi e uno da Play, entrambi ordinati e spediti negli ultimi giorni di dicembre.
Immagino siano i soliti ritardi della zona dicembre/gennaio…

Ok, quindi il mio Bayonetta spedito da Play il 6 gennaio dovrebbe arrivare a giorni…

Arrivato ora un pacchetto da The Hut (il papà di Zavvi), spedito il 7 gennaio, ma mancano all’appello altri due spediti il 30/12.

Qualcuno di voi sa dopo quanti giorni si può rompere i coglioni?

Su Play.com è 21 giorni. Su TheHut e Zavvi non so.

Potrei leggere le FAQ ma voglio rendere omaggio al nuovo sottotitolo di questo blog.

Mi spiace Zave, non ce la faccio, ho letto le FAQ:
Please allow 30 working days before contacting us.

We ask that you ensure you report any items not received within 40 days of the item being dispatched as after this time we may not be able to replace or refund your item.

Non prima di 30 giorni lavorativi, non dopo i 40 giorni dalla spedizione.

Ehi, ma qui c’è la fregatura: 30 giorni lavorativi quanti giorni sono?
5 giorni per 6 settimane = 30.
Più 5 weekend = 40 giorni.

Quindi quando puoi rompere i coglioni è già troppo tardi… sigh.

la non dopo 40 devono averla aggiunta di recente. i nostri amici i postini hanno preso le misure ai pacchetti di the hut e si sono fatti ingordi.

(comunque immagino che intendano 30 working e 40 working!)

Salve, giovinastri. =)
Non avevo mai sentito nominare Zavvi prima d’ora, per cui sono andato a dare un’occhiata. Dove sta la fregatura? I prezzi sono troppo bassi per essere veri. =)

Io su Zavvi ho fatto due ordini lo stesso giorno, i primi di dicembre.

Il gioco numero 1 è arrivato in una settimana.
Il gioco numero due, perso nei meandri di qualche magazzino, sembrava non arrivare: così dopo 30 giorn ho reclamato e ricevuto il rimborso. Ovviamente dopo due giorni il gioco arriva.. e io, nel mio piccolo, festeggio ^^.
Tanto alla fine le spenderò lì quelle 18 sterle.

Visto che l’argomento appassiona, qualche link.

Per trovare il prezzo più basso e, volendo, farsi inviare una mail quando il prezzo di un gioco scende sotto una certa cifra:
http://www.gamestracker.com/

Un esempio (cliccate su Continental Europe per i prezzi in euro):
http://www.gamestracker.com/buy-darksiders-compare-prices-xbox-360.htm

Negozi online inglesi dai prezzi bassi, provati con successo e soddisfazione piena:
http://www.play.com/ (caro per via del loro cambio, specialmente sui vg)

http://www.thehut.com/
http://www.zavvi.com/ (parte di The Hut ma con prezzi diversi)

http://www.blahdvd.com/

http://www.cdwow.com/

Da Play.com ho comprato parecchie cosette l’anno scorso, sempre con grande soddisfazione, ma in effetti ho visto che ora come ora non ci si fanno più grandi affari. Però le spese di spedizione gratis hanno il loro fascino. =)
Verificherò gli altri, anche se concordo sul fatto che Zavvi / Zave sia una roba un filo inquietante… =)

Grazie per l’appoggio Shrap 😛

Ad ogni modo, io attendo ancora… Su play.com ho fatto molti e molti acquisti, su zavvi era la prima volta.
D’altra parte sono sicuro sia un problema di poste italiane (prima, e siciliane poi).

Però mi veniva così un pensiero: come sono possibili queste differenze di prezzo?
Capisco che avere un negozio fisico abbia dei costi ulteriori, ma le grandi catene non ammortizzano in molti e più vari modi?
Giusto poco fa in edicola sfogliavo TGM (l’ho comprato, non pensate male) e m’è balzata agli occhi un’offerta di un qualche venditore (non so se online o fisico, o both, poi guardo) che metteva Dragon Age a 53 euro, con grande sbandieramento della parola “offerta”.
Io l’ho ordinato a 30 euro, credo con 1.50 euro di spedizione pure.

E’ il solito vecchissimo discorso del “costasse meno non si copierebbero”. Da un lato c’è la possibilità di pagarli meno fin dall’uscita o quasi, dall’altro la consapevolezza che non tutti si destreggiano con acquisti online, o non ne hanno voglia, o non hanno voglia di aspettare.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse questi prezzi, insomma.

Forse è colpa dei distributori italiani che impongono i prezzi o tengono per se larga parte del ricarico.
Magari in UK c’è un rapporto più diretto coi Publisher.

Ad ogni modo nei fisici raramente ho visto giochi a più di 39.99£ quindi mi viene da pensare che sia proprio il pregio/difetto della sterlina debolissima in questo periodo.

Ma… la SIAE non ci fa il culo se non compriamo in Italia?

La SIAE? E perché: compri comunque roba originale, in qualche modo tasse agli artisti le paghi, magari tramite la siae inglese o che ne so io.
Certo per ordini grossi rischi fermi alla dogana, per tasse aggiuntive ecc. ecc., mi pare di ricordare: e credo infatti che sia per questo che siti come play.com spediscono singoli colli anche se ordini 10 cose.

Resta il fatto che costano veramente troppo, i giochi, qui da noi.

lo “sgamo” dei vari play/hut/zavvi eccetera è noto e non ha a che fare con l’ingordigia dei distributori italiani. non solo, insomma (chi ha detto digital bros!)

ve la copincollo in inglese perché so che siete giovani virgulti desiderosi di sapere come stanno le cose:

(parlando di thehut)
The company is based in Northwich in Cheshire. It runs its operations from Jersey and Guernsey like play.com. These regions despite being British Crown dependencies, are not members of the EU, and due to an EU tax mechanism known as Low Value Consignment Relief, goods under a certain value (£18, in the case of the UK) coming from there to the UK are exempt from VAT. This results in companies like TheHut.com being able to charge low prices on a number of items especially DVD’s, Cd’s and other accessories.

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