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Vasco Rossi – Ad ogni costo

Ad ogni costo - Vasco Rossi (2009)
Ad ogni costo - Vasco Rossi (2009)

Che peccato, o che fortuna. Ero pronto a sputare tutto il più banale dei veleni su “Ad ogni costo” di Vasco Rossi, la cover di “Creep” (Radiohead) che funzionerà come singolo per lanciare non ho capito bene cosa. Sarebbe stata la solita invettiva di quelli che “madonna quanto mi sta sulle palle Vasco”, che poi ci vuole veramente un attimo. Prendersela con l’ometto di Zocca è ormai opera talmente comune che fa il giro e diventa quasi fastidiosa.


Però, oh, pane al pane: per me è una buona cover. Una di quelle all’itagliana, “g” obbligatoria: è successo per un decennio negli anni ’60, quando arrivava “la qualsiasi” dall’estero (nomi pesanti), riproposta sotto effetto pizza. E questa “Ad ogni altro costo” si inserisce proprio in quel filone. Che ormai si sia fuori tempo massimo, perché il mondo è globale e perché la canzone è di sedici (SEDICI, santa polenta!) anni fa, siamo tutti d’accordo. Però il testo, per quanto potenzialmente ridicolissimo, non è malaccio. Ce la fa. E tutto sommato quello è quanto deve fare: la musica già c’è (e grazie al cavolo), lui ci mette le sue (o di chi altri, non so) parole. Il senso originale era assolutamente differente? Sicuro, ma questa non è “Creep ricantata dal Blasco”, ma la sua riedizione. Oh, sotto con gli insulti amici!

0 risposte su “Vasco Rossi – Ad ogni costo”

Già me lo immagino il pirla. Me lo immagino a cantarla dal vivo facendo le sue solite carrellate di gesti all’aria, dal pube alla panza aggettante.

Posso dire che mi sta profondamente in culo?
Posso?

MI STA IN CULO.

E tutto sommato QUESTO è quanto deve fare: stare in culo.

come siamo ridicoli in questi commenti e parte nel post…per fortuna siamo in tanti ad amare vasco e le SUE canzoni, il suo popolo vi ascolta e si mette a ridere…ahhaahahhahahahahah…attenzione che siamo in tanti…sempre e solo vasco AD OGNI COSTO !!!!

No, perché “solo”? “Anche”, se ti piace. A me generalmente non dice nulla e questa cover è assolutamente insulsa, “anche” in senso buono. Dopotutto ne parlo con una certa decenza nel post. Non fare guerra che non è il caso.

P.S. sarebbe splendido se “il suo popolo” mi stesse ascoltando/leggende. Riuscirei finalmente a vendere un banner. 😀

Ma questo è amico tuo o è uno di quelli che fanno le ricerche a caso su google per scoprire cosa ne pensa il mondo del proproo cantante preferito? Ehi, devo farmi un account su Billycorgan.it.

Forse ce l’ho già?

[Flamer/on]
Ma quando dice “….attenzione che siamo in tanti….” vuole fare paura?
Ad ogni modo, sono contenta che siano un popolo. Almeno, nella dsperazione, loro si sentono meno soli e io, nella mia fortuna, mi sento sempre un po’ più figa.[/off]

Zave, avevi preso il primo posto nella classifica dei 3 personaggi più influenti durante le 8 ore in ufficio, soprattutto dopo l’ULTIMO post. Ma con questo hai pisciato proprio fuori dal vaso (praticamente gli schizzi sono arrivati in cucina).

Ripensaci, sei ancora in tempo.

beh con tutto il rispetto, la simpatia e la stima che ho per vasco, per cio’ che rappresenta per la musica italiana, per cio’ che ha scritto in passato, questa cover non si puo’ sentire, soprattutto se paragonata all’originale.
E lo dico da estimatore del blasco, mi sono fatto 3 concerti, giudico alcuni suoi pezzi di una ventina di anni fa capolavori assoluti, e questa ad ogni costo no sminuisce la sua grandezza ai miei occhi, solo oggettivamente non è di mio gradimento, e se qualcuno ha letto la sua ultima intervista lui stesso ha ammesso che da un po’ di tempo scrive canzoni per gli altri….
in parole povere cio’ che gli altri si aspettano da lui.

Ahahahah! Finalmente una buona notizia: siamo amici quindi? Ah no, aspetta, “amici come prima”. E’ uguale al mio “immutata stima” che metto in calce alle mail di vaffanculo alla gente che vorrei ammazzare. Ora sono triste.

Volevo solo sfogare la mia rabbia e la mia prostrazione! Questa è la parodia di Creep. Fa solo ridere, siamo all’apoteosi del trash.

hey grazie! Non che sia riuscita ad apprezzare, sono troppo sperimentali e rimango legata a tutto quello che Thom ha prodotto con i Radiohead.

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